Come conservare l’aglio sotto sale

Non so se a voi è successo mai, ma a me tantissime volte nei tempi passati  e cioè quello di acquistare nei supermercati o presso il fruttivendolo una reticella di agli e ritrovarmeli,  nel momento del bisogno in cucina, completamente marciti.  

In ragione di ciò, col tempo, ho adottato parecchi metodi di conservazione di questo prodotto dell’orto. Quello però  che mi ha dato i migliori risultati è  il sistema “sotto sale”. Vediamo come si fa.
Muniamoci di un contenitore in vetro non troppo grande,  a chiusura ermetica. Mettiamo sul fondo di esso un buon strato di sale grosso, all’incirca l’altezza di un dito della mano. Ora  separiamo gli spicchi che sono nel bulbo, e, senza privarli delle scaglie membranose, dipsoniamoli  uno accanto all’altro, leggermente  discosti  nel vasetto, cospargendoli di sale grosso. Ripetiamo l’operazione fino a riempire l’intero contenitore in vetro e  terminiamo con l’ultima gettata salina che fungerà da copertura. Alla fine  gli spicchi dovranno risultare ben  immersi  e coperti  di sale. Chiudiamo il contenitore e conserviamolo in un luogo a giusta temperatura. Una raccomandazione: niente vicinanza al frigorifero o ai fornelli!
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